Il mercato sta registrando un aumento nei prezzi medi di acquisto delle memorie NAND Flash, dispositivi che vengono utilizzati in differenti prodotti sia per PC sia mobile. Nel corso degli ultimi mesi la domanda è aumentata in misura considerevole per due distinte dinamiche: la prima riguarda la richiesta di soluzioni SSD da parte dei consumatori; la seconda è la necessità dei produttori di smartphone di accumulare adeguate scorte di magazzino per far fronte alla domanda attesa nel corso della stagione di vendite natalizia.

Il mercato degli SSD, in particolare, ha registrato un incremento nella domanda considerevole nel corso dell'anno: oltre 40% rispetto allo scorso anno e +9,5% con riferimento al primo trimestre 2016. Una crescita della richiesta di questo tipo si scontra con difficoltà produttive di memorie NAND Flash, esasperate dai problemi riscontrati nel 2016 nella produzione di memorie 3D NAND Flash.

La diretta conseguenza di tutto questo è un aumento nel costo delle soluzioni SSD che oscilla tra il 6% e il 10% secondo i dati elaborati da DRAMeXchange, e che potrebbe aumentare ulteriormente nel corso dei prossimi mesi nel momento in cui la domanda continuasse a restare elevata e le difficoltà produttive dovessero mantenersi sempre presenti. Non è quindi da escludere un generale aumento nei prezzi nel corso del 2017, con listini che potrebbero rientrare progressivamente ai valori attuali grazie ad un riallineamento della capacità produttiva.

Un aumento dei costi di produzione di componenti informatici genera tipicamente ripercussioni sui listini effettivi praticati dal mercato nel corso di alcune settimane; anche per questo motivo è possibile beneficiare ora di alcune interessanti offerte per modelli SSD praticate nel corso della stagione natalizia, evitando così di andare incontro ad aumenti a partire dal primo trimestre 2017.